mercoledì 17 ottobre 2012

Governo toglie sempre più dalla tasche degli italiani!

Secondo la nuova legge di stabilità, che dovrebbe essere approvata il prossimo anno, per tutte le detrazioni in sede di dichiarazioni dei redditi, vengono poste nuove limitazioni. La più importante è il tetto massimo dei 3.000 euro sulle detrazioni, che comporterebbe delle perdite enormi per i poveri cittadini, tra l'altro applicate con una franchigia di 250 euro. il tutto, però, non va a sommarsi alle spese sanitarie. Per far capire meglio, chi prima poteva detrarre assicurazioni sulla vita, spese per studenti universitari, interessi sui mutui per la prima casa, ecc..., se nessuna soglia, ora il totale di queste voci non deve sforare i 3.000 euro, con un minimo di 250 euro. Esempio pratico:
vecchie detrazioni:
Interessi su mutui: 2.000 / detrazione 19%= 380
Spese per istruzione: 1000 / detrazione 19%=190
Assicurazione sulla vita: 700 / detrazione 19%=133
Affitto studenti universitari: 1500 / detrazione 19%=285
Spese per sport minori: 100 / detrazione 19%=19
Totale spese: 5.300 / detrazione 19%=1007.
nuove detrazioni:
Interessi su mutui: 2.000 (-250 franchigia) / detrazione 19%= 332,5
Spese per istruzione: 1000 / detrazione 19%=190
Assicurazione sulla vita: 700 / detrazione 19%=0
Affitto studenti universitari: 1500 / detrazione 19%=0
Spese per sport minori: 100 / detrazione 19%=0
Totale spese: 5.300 in detrazione 3.000 (franchigia di 250)/ detrazione 19% su 2750=522,5.
In questo esempio ci sarebbe una perdita di detrazioni pari ad Euro: 484,5
Insomma un nuovo salasso dalle tasche degli italiani, con il Governo italiano che si comporta sempre più da Robin Hood al contrario, cioè togliere ai poveri per dare ai ricchi.